lunedì 9 maggio 2011

Mostra al Centro Allende - La Spezia



PATRIZIO DALL'ARGINE
L'OPERA AL BIANCO

12 - 28 MAGGIO

FOYER CENTRO ALLENDE - LA SPEZIA



Con la mostra L’opera al bianco Patrizio Dall’Argine presenta otto dipinti figurativi di medio e grande formato, in cui il colore della luce è associato alle tonalità fredde del verde, dell’azzurro, del grigio. In un processo di
dissoluzione e ricomposizione del reale, i protagonisti dei dipinti si dividono tra il mondo delle cose materiali e quello più nascosto delle visioni, dell’immaginazione, dei simboli. Ritratti in atteggiamenti usuali, i personaggi rivelano il proprio stato presente, che le velature e gli strati del bianco
trasportano ad altri spazi e tempi. Gabriele è un’icona sottile, protettiva e allo stesso tempo fragile, come certe figure rinascimentali. Riappare sul grembo della
Ragazza estone , ninfa dal candore invetriato, sospesa tra l’effimero gesto vitale e l’eternità del passato. I due dipinti si completano vicendevolmente, nella sorte dei rispettivi personaggi.
Il ragazzo rondine è seduto a terra e gioca a carte. Allo scorrere del tempo, il suo corpo sfuma in linee spettrali. Figura e sfondo si mescolano assieme, in cortine di pigmento colato. Il Ragazzo drago svela il proprio passato-presente-futuro: le mani affilate, da rettile, sono la sua giovinezza; il bicchiere è la sua vita; il teschio e le ossa, la sua fine.
La Chica caracola e La sirena sono mostri femminili, vulnerabili e seducenti.
Intrappolate, vogliono liberarsi, o essere liberate. Il Ragazzo clorofilla protegge i
suoi occhi dai bagliori accecanti della luce bianca. La Ragazza ungherese balla con la maglietta-sudario dell’amante lontano. Il mondo intorno a lei si dissolve, come la
sabbia nella clessidra. Rimane il vuoto.

Paolo PARMIGGIANI

CENTRO “S. ALLENDE” – La Spezia – viale Mazzini, 2 – 0187/29210
orario: da martedì a sabato 15.00 - 19.00 / domenica e lunedì chiuso

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