
AGOSTINO TULUMELLO
AFFERMAZIONE DEL MIO TEMPO
14 -29 GENNAIO 2011
CENTRO S. ALLENDE
V.le G. Mazzini 2, LA SPEZIA
INFORMAZIONE E NON SOLO...
Biblioteca Civica "Michele Ferrari"
Via della Pace s/n Molicciara
Sabato: chiuso
E' in mostra il piccolo quanto raffinato dipinto fornendo un’occasione in più per visitare le meravigliose stanze del Museo.
Federico Zeri, nei suoi irraggiungibili testi critici, all’inizio degli anni Sessanta del secolo trascorso, aveva concentrato la propria attenzione su un esiguo nucleo di pittori eccentrici, estranei, vale a dire, alle più ampie correnti dell’arte. Tra questi aveva individuato un importante artista, la cui identità appariva allora sconosciuta, e l’aveva chiamato ‘Maestro dei paesaggi Kress’, ricostruendone la vicenda artistica a partire da alcune tele conservate alla National Gallery di Washington, qui pervenute proprio dall’importante Collezione di Samuel Kress.
Da quel 1962 il catalogo del ‘Maestro dei paesaggi Kress’ è divenuto più ampio; ma il nome dell’artista è rimasto ignoto fino al 1998, quando uno storico americano, Louis Alexander Waldman, a seguito di ricerche di archivio, individua un documento che consente oggi di riconoscere in questo misterioso Maestro il pittore Giovanni di Lorenzo Larciani o, forse meglio, da Larciano, che pare essere il suo luogo di origine e il vertice del territorio, oggi tra le provincie di Firenze, Pisa e Pistoia, dove sembra consuetamente operare.
Ed è proprio a Giovanni di Lorenzo che si deve il prezioso dipinto della “Fortuna” che il Soprintendente Cristina Acidini e il Direttore degli Uffizi Antonio Natali, hanno voluto generosamente prestare al Museo Lia in occasione della Festa della Marineria. Occasione importante, che consentirà di vedere da vicino alla Spezia questo splendido e prezioso dipinto raffigurante la Fortuna che veleggia sulle onde marine, secondo il suggerimento iconografico desunto dalle Odi di Orazio e dalla mitologia classica in generale.
Vista l’eccezionalità del prestito il piccolo quanto raffinato dipinto sarà ospitato nel Museo spezzino per l’intera estate, fino al 30 agosto, fornendo un’occasione in più per visitare le meravigliose stanze del Museo Lia, nel quale, per la durata dell’esposizione, saranno predisposti percorsi di approfondimento ed attività didattiche.
Si ricorda, inoltre, che fino al 28 giugno è in corso anche la mostra Accostamenti. L’antico e il contemporaneo nella Collezione Lia, che mette a confronto dipinti d’arte antica stabilmente conservati in Museo con importante documenti figurativi provenienti eccezionalmente dalla Collezione Privata di Amedeo Lia.
Museo Civico “Amedeo Lia”
Via Prione, 234
Tel. 0187 731 100
museolia@comune.sp.it
orario di apertura: dal martedì alla domenica ore 10.00 - 18.00
La mostra mette in evidenza alcune tendenze particolarmente coltivate dal medico spezzino con la lungimiranza e il gusto che gli erano propri: l’Informale nelle sue diverse declinazioni, il Nouveau Réalisme e la Pop Art statunitense ed europea (inglese, spagnola, austriaca). Si tratta di una selezione quasi interamente inedita, che risponde al criterio di rotazione e rinnovamento dell’offerta espositiva del Centro d’Arte Contemporanea della Spezia, come è noto dotato di una raccolta comprensiva di circa duemila opere.
Questi gli artisti in mostra: ARMAN, Jean BAZAINE, Peter BLAKE, Michel CARRADE, CÉSAR, CHRISTO, Jim DINE, Jiri Georg DOKOUPIL, Anthony DONALDSON, Jean DUBUFFET, François DUFRENE, EQUIPO CRÓNICA, Jean FAUTRIER, Sam FRANCIS, Raymond HAINS, Hans HARTUNG, Robert INDIANA, Jasper JOHNS, Allen JONES, Peter KLASEN, Roy LICHTENSTEIN, George MATHIEU, Edo MURTIC, Claes OLDENBURG, Peter PHILLIPS, Robert RAUSCHENBERG, James ROSENQUIST, Gustave SINGIER, Daniel SPOERRI, Ania STARITSKY, Curt STENVERT, Antoni TÁPIES, Joe TILSON, Jean TINGUELY, Cy TWOMBLY, Jacques VILLEGLE', Andy WARHOL, Tom WESSELMANN.
Per informazioni telefonare al n. 0187 734 593 oppure scrivere all’indirizzo mail camec@comune.sp.it.
Ufficio stampa: + 39 0187 734 593 camec@comune.sp.it; luca.bondielli@laspeziacultura.it