lunedì 14 marzo 2011

Laboratorio di Cartapesta al centro sociale di Molicciara

Proposta di laboratorio creativo di Simona Lombardi

Laboratorio di cartapesta


Una Casa, una Asac


Perché girare la parola casa? Per guardarla da un altro punto di vista, per allenare la nostra curiosità nel guardare e scoprire nuovi spazi, fisici e mentali.
“una casa è il posto dove ho le mie cose e dove sto’ bene” mi ha detto mia figlia.

La casa e' un simbolo che si esprime gia' dalla prima infanzia nei disegni dei bambini. L'interpretazione di questo simbolo rappresenta una delle tante possibilita' di studiare il comportamento umano.
La casa è una figura archetipa che raccoglie i rapporti e i legami che l’uomo ha saputo creare con i suoi simili, la sua famiglia, ma pure con se’ stesso.
La casa come parte integrante del territorio dell'ego, la casa che ci aiuta a conoscere gli altri e noi stessi, la casa come rifugio e fonte di sicurezza.
La psicoanalisi guarda la facciata della casa come un’immagine dell’uomo sociale, i piani superiori saranno preposti alle funzioni consce e quelli inferiori e la cantina a quelle inconsce.
Per scoprire qualcosa di nuovo su se’ stessi, per espandere la nostra ricerca parleremo delle case degli animali, il nido, la tana,le rocce. Cercheremo case lontane dal nostro mondo, gli igloo, le case giapponesi con le pareti di carta, i grattaceli. Penseremo al Barone Rampante che aveva scelto un albero per casa, ad Alice nel paese delle meraviglie con una casa giocattolo, a Wirginia Wolf che aveva bisogno solo di una stanza, ma “tutta per sé”.
Introdotta una lettura da Marco Aime, Una bella differenza, Einaudi, e stimolati dalle osservazioni fatte sul tema di girare le parole, costruiremo ognuno una nostra casa di cartapesta, non la casa che abitiamo ma quella che ci suggerisce la nostra fantasia: cercheremo stanze nuove, segrete, di cui non si sospettava l’esistenza, per confrontarci con un “nuovo spazio “ interiore, scoprendo nuove possibilità.
Dove: centro sociale di Molicciara ,
Quando: venerdì 4,11,18,25 marzo ore 16,30- 18,30

Per info: Simona 339 18 64 988
Annalisa 349 60 90 656

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