Giuseppe Ciavolino "Paesaggi industriali"

Dal 26 novembre alla Palazzina delle Arti “Lucio Roberto Rosaia”

Giovedì 26 Novembre inaugura alle 18.00 la mostra dedicata a Giuseppe Ciavolino, decano dei fotografi spezzini, curata da Marzia Ratti, Elisabetta Cantelli, Maurizio Cavalli per l’Istituzione Servizi Culturali. La mostra resterà aperta fino al 7 aprile.

Giuseppe Ciavolino è tra i fotografi che più hanno inciso in modo significativo nella storia della fotografia spezzina del Novecento, attuando nell’intero arco del secolo la sua parabola professionale, che ha intersecato, tra l’altro, la nascita e lo sviluppo della grande industria pubblica e privata. Erede diretto di Rodolfo Zancolli, alla cui scuola si è formato, ha lavorato per le grandi industrie della città, fornendo una documentazione storica che la mostra intende riproporre.

Le immagini selezionate per l’esposizione, testimoniano i luoghi della produzione, le architetture, gli interni, le panoramiche, la realizzazione dei prodotti delle varie aziende locali.Attraverso i suoi scatti si analizza, dunque, lo sviluppo di buona parte dell’economia locale tra l’immediato secondo dopoguerra, il boom economico degli anni Sessanta, fino alla crisi industriale degli anni Ottanta.L’esposizione è composta da quaranta pannelli che ripropongono sia la parte di documentazione fotografica delle principali industrie spezzine, sia stralci tratti dal diario autobiografico del fotografo, presentato nel catalogo della mostra. Saranno proiettati prodotti multimediali tra cui filmati d’epoca degli anni ’50,’60,’70 ,relativi alle diverse industrie, selezionati da Barbara Deana e un corto realizzato da Sara Fregoso e Luca Fregoso. Una mostra, dunque, leggibile a più livelli: quello delle imprese in quanto tali, quello economico-sociale e una storia della fotografia industriale spezzina in cui Ciavolino si inquadra come un artigiano che ha fatto della sua arte una professione, che lo ha portato a creare un’impresa di settore tra le più importanti a livello nazionale.

Tra le iniziative collaterali, oltre le visite guidate, sono previsti tre incontri, tra Gennaio e Marzo, con fotografi ed esperti nel settore su temi relativi alla fotografia industriale e l’economia locale.