martedì 17 maggio 2011

Giornata: "Segreto della Spada"

Sabato 21 Maggio 2011 ore 10.00 / 18.00 presso il centro INDACO di Sarzana, Via Dei Fondachi n°40
giornata dedicata al "SEGRETO DELLA SPADA"

(costo 70 euro)

Corso di Combattimento scenico e meditazionecondotta da

Paolo Proietti

www.laviadelloyoga.it

http://www.daoyin.altervista.org



Per combattimento scenico si intendono le coreografie di duelli che da sempre, in oriente ed occidente, vengono utilizzate sia nell’ambito dell’intrattenimento sia come strumento didattico.

Le tecniche preparatorie sono simili se non identiche a quelle delle discipline marziali, ma se il fine di queste , da un punto di vista grossolano, è il mettere un eventuale avversario in condizioni di non nuocere , utilizzando strategia, abilità fisica, astuzia, il fine del combattimento scenico è la rappresentazione.

Rappresentazione intesa come scambio di energie e ricerca della qualità del gesto.

Lavorare con armi vere (il bastone o la spada)comporta di per sé la sviluppo della “qualità”.

L’incidente, l’infortunio, l’involontario arrecare danno al partner sono inammissibili.

Il praticante impara prima di tutta la cosiddetta legge dei sette decimi, fondamentale nel teatro orientale.

Se nelle attività della vita quotidiana si richiede spesso un impegno fisico totale, ovvero l’impiego di tutte le risorse energetiche di cui si dispone, nell’ambito del teatro sacro e del combattimento ritualizzato l’ampiezza e l’intensità di un gesto, dal punto di vista fisico, vengono limitate.

Per portare un colpo, per schivare,per saltare si utilizza al massimo il 70% dell’energia fisica.

Il resto è trasformato in attenzione.

Per attenzione, in questo caso, si intende sia il pensare all’effetto di un gesto o una sequenza su un eventuale spettatore sia il porsi in una particolare condizione di “ascolto” tesa ad evitare danni fisici al partner.

Porsi contemporaneamente nella posizione dell’attore e in quella dello spettatore e vigilare per garantire l’incolumità del partner provoca lo sviluppo di una sensibilità diversa e può aprire la strada ad una riflessione sull’Ego e e sull’io.

Ogni incontro sarà diviso in quattro fasi:

1) esercizi di scioglimento articolare e coordinazione.

2) Sequenze a mani nude , con il bastone e con la spada.

3) Coreografie di combattimento.

4) Esercizi di rilassamento psicosomatico e visualizzazione.

Paolo Proietti , teatrante e maestro d’armi, ha curato coreografie di combattimento in spettacoli di prosa (teatro di Roma), lirica (Scala di Milano , teatro dell’Opera di Roma) in film e fiction televisive.



Dal 1974 si occupa di Yoga e di Arti Marziali orientali.

Nel 1983 comincia a lavorare in campo teatrale con il Centro

Permanente di Sperimentazione Teatrale di Pontedera (le Pratiche del narrare, “Preparadyse sorry now”),il Teatro

Verdi di Pisa e il Centro Asylum di Livorno.

Dal 1990 al 1992 ha lavorato come mimo, coreografo e Maestro d’Armi

al Teatro dell’Opera di Roma.

Nel 1993 ha lavorato al Festival Sperimentale di Spoleto curando le

Coreografie di “Butterfly”(regia di H.Yamanouchi) e “Il Ballo delle

Ingrate” (regia di I.Nunziata).

Dal 1994 al 1998 ha lavorato come mimo, danzatore e Maestro d’Armi

al Teatro alla Scala di Milano.

Dal 1996 al 1998 ha collaborato al progetto “The World Misteries”, del regista americano V.Calitsis conclusosi con la messa in scena dello spettacolo “Misteries of Eleusis” al

“Brooklyn Academy of Music” di New York.

Oltre che a New York ha lavorato in :Thailandia, Singapore, Hong Kong, Egitto, Turchia, Irlanda,Grecia, Spagna, Cipro (Limassol),Marocco (Marrakech).
Ha studiato combattimento, scenico, tecniche coreutiche e teatrali orientali con i maestri Lobsang Dhosam Puntsok e Teacher Lobsang Jinpa (Tibetan Gashar University), Balasundaram Sonam (Kathakali Center di Kerala), Wei Hai-Ming e Wu Hsing Kuo (Contemporary Legend Theater di Tai Pei), Sensei Akira Matsui.

Richard Emmert (dipartimento del Teatro No della Musanshino University), Richard Buckingam Clark.

Ha studiato Danza Contemporanea e Teatro-danza con: Luciana Lusso Roveto, Silvie Larcher, con i danzatori delWuppertaler Tanztheater Dominique Mercy, Finola Cronin, Beatrice Libonati, Felix Ruckert.

Nel 1992 ha lavorato con la “Bill T.Jones & Art Zane Dance Company.

In prosa ha lavorato con i registi G.Nardoni, F.Ricordi, G.Marin, M.Missiroli, G.Cobelli, P.Micol, G.Cipriani, N.De Tollis, L.Biondi, P.Pierazzini.

Dal 1988, con Luciana Lusso, è responsabile artistico dell’Associazione Culturale D.M.A.

Cinema e Televisione:

2008 –Il Commissario Manara– Rai 1

2006 – Incantesimo 8 – regia di T.Shermann

2005 – Un Posto Al Sole – regia aa.vv.

2005 – Incantesimo 7 – regia di T.Shermann e A.Cane

2003 – Caterina va in città – regia di P.Virzì.

2003 – Un Medico in famiglia – regia di I.Leoni.

2002 – Pontormo – regia di G.Fago

2001 – Senso ’45 – regia di T.Brass.

2001 – Il Terzo segreto di Fatima – regia di A. Pejretti.

2000 – Turbo – regia di G.Bonifacio.

1999 – Valeria Medico Legale – con C.Koll.

1998 - …Oltre il Molo – regia di G.Fago.

1992 – Empoli 1921 – regia di E.Marzocchini.

1991 – Ghirlanda Poetica – regia di F.Brocani.

1991 – Rossini Rossini – regia di M.Monicelli.

1990 – In Nome del Popolo Sovrano – regia di L.Magni.

1990 – I Ragazzi del Muretto – regia di T.Shermann.

1989 – O'Re – regia di L.Magni.

1988 – Francesco – regia di L. Cavani.

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