TUTTO VA BENE MADAME LA MARCHESA

Venerdi scorso nella sala comunale di P.zza Querciola di Castelnuovo Magra (Sp) si è svolto l'incontro con Luca Mercalli.
Accolto tra gli applausi in una sala gremita di persone,il noto professore non ha solo parlato delle previsioni del fine settimana ma ha denunciato una serie di conseguenze provocate da una crescita esponenziale e incontrollata dei consumi di energia derivata dal petrolio.
Tra i problemi affrontati la necessità di attrezzarsi al più presto di pannelli solari poichè sembra che il petrolio abbia raggiunto il picco più alto e che nei prossimi anni potremmo non riceverne a sufficienza.
La nostra amministrazione comunale, era presente il Sindaco Marzio Favini e l'Assessore Federico Ricci promotori, insieme al touring club,bandiera arancione e arci centro storico, ha illustrato il suo progetto ovvero l'installazione di pannelli solari presso il campo di calcio di colombiera e la scuola media Dante Aligheri, progetto ampiamente apprezzato da Luca Mercalli, che ha elogiato l'iniziativa del comune.
Tema della serata era "i Fiori di pesco sbocciano in INVERNO?" e infatti numerosi sono stati i minuti spesi per illustrare i catastrofici fenomeni che una quantità record di anidride carbonica nell'aria ha scatentato, lo stesso aumento della temperature di un grado centigrado in tutto il pianeta terrestre, ha dato avvio all'inarrestabile scioglimento delle nevi perenni sulle alpi.
Non sono mancate le proiezioni future frutto di simulazioni realizzate da equipè specializzate che anticipano la pericolosità delle errate politiche energetiche lontane dai protocolli firmati a Kyoto in giappone.
Piuttosto critico nei confronti dei media che secondo il Metereologo sono più attenti a presentarci un'Italia interessata ai reality show e ai gossip, invece di affrontare con serietà la necessità di ridurre le emissioni inquinanti, gli sprechi energetici e diffondere una realtà tutt'altro che rosea.
La serata nonostante gli scottanti e quasi sconosciuti argomenti è stata molto piacevole, sono note le qualità di intrattenimento di Luca abile nell'inserire la giusta dose di ironia, il titolo del post non a caso si rifà ad una citazione realizzata ad inizio serata, dove paragonava l'attenzione dell'opinione pubblica alla famosa canzone francese del 1936 diventata un tormentone,parole simbolo di una realtà poco attenta alle politiche internazionali e che preannunciava in modo scherzoso ciò che quattro anni dopo sarebbe accaduto.
Ringraziamo l'amministrazione comunale e le associazioni che vi hanno collaborato,le quali ci hanno dato la possibilità di poter conoscere uno dei più grandi studiosi di metereologia e non solo, ringraziamo Luca Mercalli che ha accolto come una missione la necessità di diffondere e svegliare l'opinione pubblica e gli facciamo i migliori auguri per il prosieguo del suo lavoro.